Esofagite eosinofila, nelle nuove linee guida ok a steroidi topici
L’uso improprio di steroidi può causare acne, caduta dei capelli, cisti, capelli e pelle grassi. Gli utenti che si iniettano steroidi possono anche sviluppare dolore e formazione di ascessi nei siti di iniezione. Si ritiene che gli steroidi anabolizzanti producano un ingrandimento irreversibile del clitoride nelle femmine, sebbene non ci siano studi al riguardo. In particolare, le dimensioni del seno e il grasso corporeo diminuiscono, la pelle diventa più ruvida e la voce più profonda. Negli adolescenti più giovani, gli steroidi possono interferire con lo sviluppo delle ossa di braccia e gambe.
- Da tutto ciò ne deriva che i farmaci andrebbero presi in genere per il minimo tempo possibile necessario alla costruzione delle proteine muscolari.
- Aumentando via via le dosi, avremo da 40 a 200mg alla settimana, inibizione prima parziale e poi totale delle gonadotropine.
- La motivazione dell’uso fai-da-te di questi farmaci (molti dei quali illegali) è ben nota, e cioè l’aumento della massa muscolare.
- Fermiamoci un attimo a pensare a questi effetti, che tra quelli a breve termine sono forse i peggiori.
- Qualche volta la mancata risposta allo steroide può verificarsi a causa della scarsa aderenza ad un regime terapeutico aggressivo che determina effetti collaterali anche cosmetici particolarmente spiacevoli (acne, irsutismo, gibbo, strie rubrae), specie nelle prime fasi, se i dosaggi non sono sapientemente calibrati.
- In ogni caso, è sempre bene confrontarsi con il proprio medico in modo da optare per la soluzione più idonea.
Gli effetti specifici dei tessuti di questi agenti sono esattamente ciò che li rende attraenti, in quanto possono essere personalizzati per affrontare condizioni mediche specifiche minimizzando gli effetti fuori bersaglio. «Il soggetto giovane che abusa di steroidi entra quindi in uno stato di “ipertensione labile” che diventa un livello di riferimento a cui l’organismo si abitua. Gli anabolizzanti, inoltre, incentivano la ritenzione di sodio e l’aumento di liquidi che affaticano l’organo cardiaco. Non è raro che in soggetti anche molto giovani si possano verificare episodi occasionali di fibrillazione atriale a cuore sano e in qualche caso anche gravi fibrillazioni ventricolari con esiti fatali. A lungo termine il cuore diventa ipertrofico, affaticato e con le caratteristiche di quello di una persona anziana ipertesa» conclude il dottor Gulizia. Fisiologicamente, i livelli di testosterone negli uomini diminuiscono a partire dai anni.
È vero che i nostri geni influenzano la risposta ai farmaci?
Tale raccomandazione deriva dal fatto che i glucocorticoidi riducono l’assorbimento intestinale di calcio ed aumentano la calciuria, generando un bilancio negativo del calcio. Nella valutazione del paziente che deve intraprendere terapia steroidea con una durata prevista di almeno 3 mesi, è necessario stimare il rischio di frattura. Nella popolazione generale, sono stati validati algoritmi di valutazione (FRAX, DeFRA) che consentono di stimare la probabilità di frattura del paziente nel lungo periodo. L’uso cronico o inappropriato dei corticosteroidi, incluso il prednisolone, può causare cambiamenti ormonali e metabolici, che possono mettere a rischio la vita del paziente, in particolare la malattia di Cushing iatrogenica o la malattia di Addison. L’utilizzo di corticosteroidi dovrebbe essere evitato in animali che presentano infezioni fungine sistemiche.
In questi casiè utile una dieta controllata e l’eventuale associazione di diuretici. Ci sono molti pregiudizi sull’utilizzo del cortisone come anti-infiammatorio in sostituzione ai FANS (per esempio ibuprofene, diclofenac ed altri). Infatti questi ultimi, che noi crediamo essere più sicuri, non sono privi di effetti collaterali dal momento che il loro abuso può determinare danni irreversibili al nostro organismo, quali ulcere gastriche sanguinanti.
Indurre la remissione:
Il testosterone e gli ormoni steroidei sintetici hanno trovato molte applicazioni in ambito clinico. Si possono categorizzare ampiamente i loro effetti come anabolici (aumento della densità ossea, massa muscolare) o androgeni (ridotta fertilità, virilizzazione, acne). Nonostante l’ampia gamma di condizioni mediche che potrebbero essere potenzialmente affrontate con l’integrazione di ormoni steroidei, il loro uso terapeutico è spesso ridotto a causa di potenziali effetti collaterali, tra cui eritrocitosi, ipertrofia prostatica, epatotossicità, aromatizzazione agli estrogeni e atrofia testicolare.
- Gli steroidi anabolizzanti, spesso abusati da atleti e bodybuilder, hanno effetti diversi e possono portare a risultati positivi o negativi, a seconda dell’uso.
- Per via endovenosa, l’idrocortisone ha un ruolo fondamentale nella terapia acuta di gravi reazioni e shock di origine allergica.
- Valori nettamente più elevati si osserverebbero in popolazioni selezionate, ad esempio in Svezia 1 su 3 tra i soggetti fermati dalla polizia, e poco più di 1 su 10 tra i carcerati; praticamente tutti maschi.
- Sappiamo che l’emivita e la vita attiva degli AAS iniettabili sono determinati in base alla lunghezza della catena dell’estere al quale sono legati.
Innanzitutto la chiarezza della definizione dei contesti clinici in cui si possono utilizzare i corticosteroidi inalatori; ad esempio, wheezing (bronchite asmatiforme) ed asma prescolare nel documento sono dichiaratamente sinonimi per semplificarne l’approccio e questo è certamente arbitrario. Nessun documento ad oggi ha affrontato specificamente un argomento tanto delicato e davvero un grande impegno è stato profuso nella sua realizzazione. Infine va sottolineato lo sforzo per focalizzare solo l’impiego dei corticostreroidi inalatori, resistendo alla tentazione di aggiungere indicazioni per farmaci diversi dagli steroidi.
Potenziali effetti collaterali
Inoltre, occorre evidenziare che gli steroidi anabolizzanti acquistati al di fuori del circuito di distribuzione autorizzato (farmacie e parafarmacie) e non per fini di cura ma per usi impropri, possono risultare contraffatti o non rispettare le regole internazionali per la qualità dei medicinali. Inoltre, poiché tali sostanze possono essere iniettate, in caso di condivisione delle siringhe è possibile la trasmissione da individuo a individuo di infezioni quali epatiti e HIV. Sono anabolizzanti (steroidi anabolizzanti androgeni) il mesterolone, l’ossandrolone, l’ossimetolone, lo stanozololo.
Segni e sintomi dell’uso di steroidi anabolizzanti
Il rovescio della medaglia è costituito dai possibili effetti collaterali; di concerto con il proprio medico è possibile intraprendere misure per ridurre tali rischi, in modo che i benefici del trattamento superino le possibili complicazioni. Il passaggio dalla prima scelta di trattamento alle successive richiede la presenza di intolleranza, incapacità di assunzione corretta, effetti collaterali o controindicazioni al farmaco della classe precedente o, nel caso del teriparatide, alla fine del periodo di trattamento massimo consentito. Si considera altresì la modifica Pregnyl 5000 Original 5000 IU Organon | FIS-0134 della scelta terapeutica anche in caso di frattura osteoporotica vertebrale o di femore nonostante trattamenti praticati per almeno un anno con i farmaci della classe precedente (19). Calcio e vitamina D rappresentano la prima linea terapeutica e preventiva della GIO. Le linee guida dell’ACR 2010 raccomandano nel paziente che deve assumere steroidi per una durata prevista pari o maggiore a 3 mesi, di mantenere un apporto totale di calcio di 1200 mg/die ed un introito di vitamina D pari a 800 UI/die mediante dieta e/o supplementi (livello di evidenza A) (9).
Stop alla psoriasi con il nuovo farmaco biologico
Al suo interno è possibile trovare un dettagliato elenco (sotto la voce Agenti anabolizzanti, Anabolic Agents) degli steroidi anabolizzanti vietati. L’evidenza suggerisce che i sollevatori di pesi che abusano di steroidi anabolizzanti hanno tendini più rigidi, il che potrebbe portare a un aumento del rischio di lesioni tendinee. Le donne possono sperimentare una crescita eccessiva di peli sul corpo ma perdono i capelli.
Dipendenza ed altri problemi da steroidi anabolizzanti
L’esaurimento degli androgeni è considerato un fattore di rischio significativo per la malattia di Alzheimer e i livelli circolanti di testosterone sono inversamente correlati con i livelli di amiloide β (Aβ) nel cervello degli uomini anziani. [14] Gli androgeni sopprimono l’accumulo di Aβ aumentando l’espressione della neprilisina, che degrada l’amiloide. Akita et al. recentemente ha dimostrato che un romanzo SARM, NEP28, aumenta l’attività della neprilisina oltre ad avere effetti anabolici sistemici con effetti androgeni ridotti. Uno studio diverso di Gao et al. ha confrontato S-1 e S-4, entrambi SARM, con finasteride e idrossifutammide per il trattamento dell’IPB in un modello di ratto. Sia la finasteride che l’S-1 hanno ridotto selettivamente il peso della prostata in misura simile senza alterare il muscolo levatore ani o il testosterone plasmatico, i livelli di ormone follicolo-stimolante (FSH) o LH, che sono stati tutti alterati dal trattamento con idrossifutammide.